Venerdi 5 dicembre una nuova, appassionante corsa vedrà impegnati gli appassionati cultori delle mini-collezioni che da ormai qualche anno H&M lancia in collaborazione con i più grandi nomi della moda. E’ il turno di Sonia Rykiel ora, con una collezione di intimo e accessori femminili. Si tratta in realtà soltanto della prima parte della fruttuosa relazione tra la designer e il colosso svedese, poichè a febbraio 2010 in 250 selezionati negozi in tutto il mondo – 1500 invece per questa prima serie – verranno presentati maglioni per donna e bambina e accessori ludici.
Madame Rykiel incarna una vera e propria icona della moda, con uno stile e una forza del colore molto personali e moderni: un’estetica che ben si sposa con quella di H&M e il suo target dinamico e sempre curioso. E’ la prima volta che il brand svedese si concentra sull’intimo, piccoli accessori e homewear, e la scelta provocatoria di Sonia per il lancio si giustifica nell’immagine sexy e giovane della stilista.
Già l’inaugurazione è avvenuta in grande, grandissimo stile in una delle location più suggestive della capitale francese, degno omaggio alla nazionalità di Madame Rykiel: niente meno che il Palais, in una delle cui sontuose sale è stato allestito uno spettacolo a cui più di 2000 ospiti hanno potuto prendere parte. Un fiabesco villaggio con tanto di Tour Eiffel illuminata in miniatura, un carro centrale dominato da una testa di cavallo gigante, un vero e proprio show con coreografie e scenografia sontuose. Il tutto all’insegna del rosa, naturalmente, con brillantini e luminarie in perfetto stile boudoir chic come non si può non aspettarsi a Parigi.
I capi presentati sono eleganti, delicati, ammiccanti ma per niente esagerati. Tulle, sofisticate trasparenze, strass e pizzo a cui si accompagnano le immancabili giarrettiere ma anche più confortevoli – ma non per questo meno intriganti – kimono e capi da casa. Un sapiente mix di provocazione e comodità, che completa l’offerta H&M con gusto.
Una serata a cui hanno partecipato molte celebrità da Jean Paul Gaultier a Eva Herzigova, innaffiata a champagne e brillantemente orchestrata da un personale di trecento persone per un costo mormorato di due milioni di euro – un investimento che di questi tempi manifesta il desiderio di rilanciare le vendite in grande stile.
La campagna pubblicitaria non è da meno: dal 1 al 7 dicembre i muri di due stazioni della metropolitana francese ormai in disuso si vestono di drappeggi e vetrine temporanee con le immagini della collezione: un’inusuale ma efficace comunicazione che sorprende, incuriosisce e si imprime nella mente del passeggero annoiato dai soliti manifesti nelle solite stazioni – che peraltro non mancano. Va inoltre sottolineata la bellezza delle immagini della campagna: per una volta pur trattandosi di intimo è assente ogni volgarità e ogni eccesso, il velluto e il tulle giocano con l’occhio dello spettatore senza incarcarne il sopracciglio.
La città in mano alle fresche e seducenti modelle di Sonia per H&M, allora: e il conto alla rovescia per la coda in negozio è ormai per fortuna agli sgoccioli. Largo ai collezionisti.