Lo stilista-star icona di nicchia e di avanguardia fa un passo verso la democratizzazione della moda attraverso la sua collaborazione con il marchio Eastpak.
Il designer californiano trapiantato a Parigi, ha presentato una collezione unica ed innovativa di borse ed accessori in nylon. I pezzi sono stati prodotti senza cuciture utilizzando una tecnica particolare di saldatura, per trasmettere un’idea di pulizia e razionalità, ottenuta tramite una finitura perfetta.
Questa è la prima volta che Rick Owens accetta di partecipare ad un progetto di co-branding ed ha deciso di chiamarlo DRKSHDW, come la sua linea denim. I colori usati sono i preferiti dallo stilista: nero, grigio polvere e bianco perla, impreziositi da un trattamento stone-washed.
Il suo pensiero, quindi, è chiaro anche in questa operazione commerciale. Il designer ha detto: “ cerco di fare vestiti ed accessori allo stesso modo in cui Lou Reed fa musica: diretto e con il minimo cambiamento di accordi. Cerco di dare a tutto quello che faccio una sottile idea di usato, di già indossato. La mia è un’eleganza venata di barbarico, una sciatteria studiata, il lusso di potersene fregare di tutto.”
Il suo stile immediatamente riconoscibile, definito glamour-meets-grunge, è quello adottato dai fanatici della moda. Gli uomini vogliono essere come lui, le donne vogliono possedere tutti i suoi capi. I suoi accessori sono oggetti di culto, le sue giacche di pelle sono considerate opere d’arte, i suoi total-look modulari e sovrapponibili sono nuovi protagonisti negli armadi unisex. Le sue costruzioni di abiti geometrici simmetrici ed asimmetrici, come quelli presentati a Parigi per la primavera/estate 2010, riscuotono sempre grande successo di critica.
Dopo Raf Simons, nell’ epoca delle collaborazioni importanti e democratiche, Eastpak si affida ad un designer moderno e consapevole del momento storico in cui opera ed in cui produce.
(Rick Owens, Jardins du Palais Royal, 130-133 Galerie de Valois, 75001 Paris)